2 novembre 2011
E’ stata nutritissima la delegazione che martedì 1 novembre è “scesa” a Fossano a tener alto l’onore della nostra associazione sportiva; ben 9 erano, infatti, gli atleti (perlopiù accompagnati da qualche genitore) che hanno partecipato al primo torneo regionale predeterminato giovanile. Il primo a scendere in campo è stato il Paga nella categoria U21. Il lotto dei partecipanti, in questa categoria, era numericamente scarso (soli tre iscritti), ma di ottima qualità. Vince il mini girone Damasco (Verzuolo) davanti ad Aschiero (Refrancore) e quindi il nostro Luca. A fine mattinata scendono in campo i giovanissimi, di cui ben sette con i colori del Tennistavolo Biella. Nel femminile (sei iscritte) Agnese, inserita in un girone di ferro, subisce un doppio 0 a 3 ad opera delle avversarie (Coates e Nino); la nostra rappresentante soffre ancora i problemi di adattamento alla “gomma” del rovescio. Un po’ meglio Lucia, che riesce a superare il girone battendo l’Indelicato (con il punteggio di 3 a 2 al termine di incontro molto, forse troppo, sofferto) e perdendo dalla non irresistibile Franchelli. Nel tabellone ad eliminatoria, Lux trova la Coates (Verzuolo) e racimola, in tre set, soli 9 punti. Nel maschile (quindici partecipanti), come ci si attendeva, giungono le note più positive. Tutti e cinque i nostri giovanissimi portacolori superano i rispettivi gironi entrando così nel tabellone finale ad eliminazione diretta. Alessio supera entrambi gli avversari (tra cui la testa di serie n. 1, l’albese Sandri) e passa “da primo”. Altrettanto vale per Jacopo che vince ambedue gli incontri sia contro Dutto che contro il cossatese Marco Alvaro. Anche per Vincenzo non ci sono problemi, per Torta e Tandoi c’è ben poco da fare. Buona anche la gara di Simone che prima batte il novarese Sacco e poi si vede superare, solamente al quinto set (13 a 15), dal forte “Millino” (Refrancorese). E che dire del piccolo Davide che, proprio per pochissimo, non riesce a piazzarsi al primo posto del girone. Contro il cossatese Alvaro Nicolò si è trovato avanti due set a zero per poi perdere 11 a 13 al quinto. No problem nell’incontro che lo ha visto opposto a Torta. Per un caso del tutto fortuito, il tabellone finale (composto da 10 giocatori) vede tutti e cinque i nostri atleti nella parte superiore a scontrarsi tra loro, mentre nella parte bassa si trovano tutti gli altri: un vero peccato! Nel preturno Simone, al termine di un combattuto incontro, supera Davide con il punteggio di 3 a 2. Nei quarti di finale Alessio vince, al quinto set (11 a 9), contro Simone; mentre Vincenzo batte con irrisoria (!) facilità in tre set (3,5,5) un disperato Jacopo. La semifinale è tiratissima, la spunta Vincenzo, solamente al quinto set, contro Alessio. Intanto, dalla parte bassa del tabellone, giungeva in finale Millo. Nel’incontro clou, il nostro giovane atleta parte benissimo, con la giusta concentrazione e determinazione e per l’avversario c’è poco da fare. Vince bene i primi due set e, nel terzo, ha a disposizione due match point. La “classica” fretta di vincere lo porta a “tirare” prematuramente trascurando completamente l’impostazione tattica che sino a quel punto aveva dato ottimi risultati (palleggio sul rovescio dell’avversario con oculate aperture di top). Per farla breve, Vincenzo perde quel set e poi, senza più riuscire minimamente a giocare, anche i due successivi. Una vera disdetta, sarebbe stata la vera e propria ciliegina posta al centro di una succulenta torta ben confezionata dalle nostre giovanissime promesse. Ma non c’è sicuramente da disperarsi, nel corso dell’anno ci saranno moltissime occasioni per potersi riscattare, a partire da domenica 13 novembre a Cossato nella prima prova d’esordio del Grand Prix. Con notevolissimo ritardo rispetto all’orario stabilito, scende in campo, nella categoria ragazze (7 iscritte) anche Anna. Nel girone, come a lei capita sovente, trova un’avversaria “troppo forte” (nel caso la Mosconi) ed una, magari non troppo, ma sicuramente meno forte; questo fatto non aiuta la nostra brava Annina a trovare il giusto ritmo di gara e la doverosa concentrazione indispensabile nel nostro sport per esprimersi al meglio. Passa quindi “da seconda” il girone per poi trovarsi in semifinale la Mazzoni; il solo fatto che la propria avversaria impugni una racchetta con una “puntinata lunga” mette di malumore la nostra portacolori che manco ci prova a giocarci contro. Sotto con gli allenamenti ragazzi, Adrian attende tutti in palestra per proseguire nella preparazione con sempre maggior impegno e grinta.
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