25 marzo 2025 Nello scorso week-end si è disputato, nella vecchia e cara palestra dell’ITI Quintino Sella, il Torneo Open Provincia della Lana. La gara, organizzata e gestita dalla nostra associazione sportiva, ha visto la partecipazione di circa 200 atleti provenienti dalla nostra regione e da quelle limitrofe. Il Piemonte, ovviamente, davanti a tutte con 25 società presenti, seguito da Lombardia (18), Liguria (3), Emilia e Campania (1). A livello societario, il nostro sodalizio fa la parte del leone con 15 atleti iscritti, seguito da CUS Torino con 10, la società piacentina Canottieri Vittorino da Feltre ed il Saronno con 9 partecipanti, e via via tutti gli altri. Sei le gare previste, quattro di singolo (over 6200M/410F, 4700M/205F, 3000M/120F e 1500M/80F) e due di doppio (6200 e 4700). Ai più questi numeri dicono nulla, vediamo di spiegarci meglio. La gara open è aperta sia ad atleti di altre regioni che ad atleti di ambo i sessi. La limitazione non è vincolata alla categoria di appartenenza di ogni atleta, stabilita all’inizio della stagione agonistica (prima, seconda, terza, quarta, quinta e sesta), ma bensì al proprio posizionamento attuale nella classifica generale. Per esempio, alla gara over 4700M/205F potevano prendervi parte tutti gli atleti maschi che si trovavano, all’atto dell’iscrizione, oltre la posizione 4700, e tutte le atlete femmine oltre la posizione 205. Sei nostri giovani atleti hanno esordito nel loro primo torneo “serio”. Nella gara del livello più basso (over 6200), non superano il primo ostacolo e passano quindi nel consolazione: Alessandro, Daniele, Greta, Jacopo e Lollino. Si qualificano al girone principale: Federico Villa, Gabriele e la giovane promessa Giacomo Riva, tutti e tre vincitori del proprio girone, mentre Traian passa “da secondo”. Poi, nel tabellone principale ad eliminazione diretta, solo quest’ultimo vince una partita, mentre escono subito gli altri. Nel torneino di consolazione, Alessandro e Daniele, prima di essere estromessi, si impongono entrambi in due partite, subito fuori invece, Greta e Jacopo. Nell’over 4700 hanno giocato Fede Arno, Federica Prola, Gabriele e Traian. Questi ultimi non superano il girone iniziale, passano invece al tabellone principale i due Fede, che peraltro si sono scontrati nel girone, dove ha avuto la meglio il maschietto. Nella fase finale Arno è subito fuori, mentre Federica vince due partite, l’ultima contro Rondi, compagno di palestra, per poi essere superata dall’amica novarese Ramazzotti. Nell’over 3000 sono scesi in campo, Federica, Lodovica e Gabri Marfisi. Lodo si aggiudica il girone con tre vittorie, Fede lo supera “da seconda”, mentre Gabri è fuori solamente con la classifica avulsa, avendo chiuso il girone in testa a pari merito con altri due giocatori. Nella fase successiva subito fuori sia Fede, nel principale, che Gabri nel consolazione. Lodovica con tre vittorie raggiunge la finale, qui battuta, in quattro set, dalla brava giovane Jar. Infine la gara regina, l’over 1500. Ai nastri di partenza, Jack, Lodovica e Stefano Torrero. Fuori subito Lodo, battuta nettamente dalla ragazzina terribile, la figlia d’arte Serena Rossati. Passano sia Jack vincitore del girone con la magnifica prestazione contro Jar, sia Ste con due vittorie ed una sconfitta. Nella fase successiva, subito fuori Stefano, una vittoria e poi out per Lodovica, superata in bella da Ginevra Donetti. Bene Jack che perde, ai quarti, al quinto set, dal bravo saronnese Loche. Nella gara di doppio over 6200 hanno giocato: Daniele e Lollino, subito fuori, Alessandro e Giacomo, con una partita vinta e poi battuti, e Gabriele e Traian che vanno ad aggiudicarsi la gara vincendo la finale con Armando e Li Qiuxuan con il punteggio 5/-12/-14/8/18. Nel doppio 4700 ci riprovano Gabri e Traian, ma perdono subito. E’ curioso notare che le quattro gare di singolare sono state tutte appannaggio di giocatrici femmine: l’over 6200 se lo è aggiudicato l’atleta del Nerviano, Giulia Escribano Monton, vince l’over 4700 la novarese Giulia Ramazzotti, l’over 3000, Isabella Jar sulla nostra Lodovica ed infine l’over 1500 la genovese Alessia Borsani. Bene così. Certo che una più equa parametrazione è opportuna, nel caso del nostro torneo era troppo favorevole alle ragazze.
Ci è doveroso, da queste righe, ringraziare tutti i dirigenti e genitori che in questo fine settimana si sono prodigati nell’organizzazione di questo importante evento. Allestire la palestra con dodici aree di gioco, e relativo servizio ristoro, e sbaraccare il tutto, nella serata di domenica a gare ultimate, lasciando l’impianto in condizioni migliori di quelle cui è stato preso in carico, non è certamente fatto di poco conto. Ancora grazie.
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