C femminile a punteggio pieno


17 febbraio 2025
Nella giornata di domenica, presso il Palazzetto dello Sport di Grugliasco, si disputato il terzo concentramento della serie C femminile.
Tutte le 14 squadre iscritte si sono ritrovate nel palestrone gestito dal Cus per giocarsi altre tre giornate di campionato.
Il calendario prevedeva anche il match clou, lo scontro al vertice tra le due formazioni più titolate entrambe sinora imbattute: il Gasp di Moncalieri e noi Tennistavolo Biella.
Le nostre Federica e Lodovica lo affrontano con il giusto approccio, tranquille, concentrate e per niente intimorite. E tutto è andato per il meglio.
Noi schieriamo subito la nostra numero uno, Lodovica, contro l’omologa avversaria, Bellangero.
E la nostra portacolori non si smentisce. Tre set giocati al meglio dove Lodo è sempre stata in totale controllo (7/8/9).
Scende ora in campo Federica sulla più quotata Vaj.
La partenza non si può proprio dire che sia stata delle più benauguranti, il set termina presto con una sola atleta protagonista, la nostra avversaria.
Messi a punto alcuni aspetti tattici, dal set successivo la partita si gioca in sostanziale parità, il parziale però è a nostro appannaggio. Ancora un set in favore della atleta di Moncalieri e poi il match prende la giusta piega. Fede gestisce al meglio la situazione trattenendosi dallo sparacchiare palline improbabili e tutto fila liscio.
Un piccolo brivido sul finale quando la nostra avanti 10 a 5 ha pensato bene di chiudere in bellezza!
Fortunatamente, sul 10 a 9, dopo il time-out, l’avversaria metteva in rete un facile palleggio.
Nessun problema nella partita di doppio, tre soli set senza alcun patema d’animo.
Precedentemente le nostre avevano incontrato il team delle padrone di casa del Cus.
Tre a zero in nostro favore l’esito del match che però ha richiesto un supplemento di attenzione.
Lodo, nella partita d’esordio, cede un set a Napolitano. In quella successiva Federica incontra Abate, atleta paralimpica che gioca in carrozzina.
Non si può dire che sia propriamente agevole incontrare atleti con gravi disabilità, un certo condizionamento psicologico è inevitabile e, se poi si aggiunge la loro tecnica di gioco basata su colpi molto anticipati soprattutto di rovescio, qualche difficoltà da superare c’è.
E così è stato anche per Fede che ha ceduto alla brava avversaria i primi due parziali, poi tutto è rientrato nella norma (-5/-9/4/8/6).
Un problema analogo per la partita di doppio giocata dalla coppia Abate e Conti.
I componenti del doppio di una copia formata da uno oppure due atleti in carrozzina non devono necessariamente alternarsi nel colpire la pallina.
E questo fatto le prime volte un po’ destabilizza e quindi, nell’approcciare queste partite, è richiesta una particolare attenzione.
Per le nostre due eroine non ci sono problemi, concedono un solo set alle avversarie e chiudono l’incontro (12/-10/7/7).
L’ultimo scontro in programma è quello che ci vede opposte alle giovanissime atlete di Verzuolo: Cornaglia e Giraudo.
Tutto più che facile, tre a zero senza storia.
I quarto ed ultimo concentramento si disputerà da noi, domenica 30 marzo. Nostre avversarie di turno, l’Ossola Pink della brava Antonietti, il Torino e le aostane del Coumba Freide.
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