29 dicembre 2022 Ottima prestazione dei nostri atleti al torneo open che si è giocato in questi ultimi giorni dell’anno a Brescia, organizzato dalla società locale, Marco Polo. L’ammissione alle varie gare, che si sono giocate nella palestra Paterlini del Villaggio Prealpino della città Leonessa d’Italia, era prevista non con il classico riferimento alla classifica di appartenenza dei vari atleti, ma bensì al loro posizionamento assoluto nelle ultime classifiche pubblicate. Per cui vi erano gare per atleti over 5000, a cui potevano partecipare gli atleti che, al momento della gara, occupano le posizioni oltre la 5millesima, e così via per gli over 3500, 1500 e 450. E poi l’assoluto a cui poteva partecipare chiunque, conscio però del fatto che li poteva incontrare l’elite del pongismo nazionale e non. La limitazione per posizionamento nel ranking e non per categoria ha di positivo che, così, si prendono in considerazione anche i miglioramenti e i peggioramenti che avvengono nel corso dell’anno agonistico. Poi il numero chiuso degli iscritti che consente di ultimare le gare senza fare le ore piccole è un altro importante accorgimento. Ed infine il fatto che l’utile del torneo sia stato devoluto ad una onlus che opera nel Burundi è la ciliegina sulla torta. Allora, tutto bene? Assolutamente no! Ancora una volta infatti ci siamo trovati di fronte all’ennesimo caso della classificazione degli atleti provenienti dall’estero. Questa volta si tratta di Alexandr Sazonov, il quale con i duemila punti assegnatogli, si è iscritto alle gare degli over 450 ed all’assoluto. Bontà sua che non abbia preso parte anche alle gare disputate nei giorni precedenti, a cui avrebbe comunque avuto titolo. Il forte atleta russo non è arrivato in Italia portato da un asteroide. E’ mai possibile che i nostri soloni non riescano a conoscerne la reale forza, e comunque, nel dubbio, assegnare un punteggio decisamente maggiore. Come si può paragonare un professionista, o presunto tale, ad un immigrato che voglia provare a cimentarsi nel nostro sport? Fatto sta che il nostro si è aggiudicato entrambe le gare disputate, e questo non è ovviamente il problema. Ci mancherebbe, se uno è più bravo è giusto che vinca. Il problema è che gli avversari da lui battuti hanno perso, ingiustamente, una “cavagnata” di punti, compromettendo la loro classifica. Per esempio il nostro Vincenzo che ha perso contro di lui nei quarti di finale, dopo aver disputato un ottimo torneo, ha più che azzerato i bonus delle precedenti vittorie. A Simone poi, l’unico ad averlo battuto nel torneo assoluto, questa bellissima e prestigiosa vittoria ha fruttato circa un cinquemillesimo di punto (0,000501)! Ma veniamo ai risultati che è meglio. Alla gara riservata agli over 450, che si giocata martedì, vi hanno preso parte Fabio, Tommaso e Matteo. Da segnalare subito la bella prestazione di quest’ultimo che raggiunge i quarti di finale. Superato il girone in prima posizione, grazie alla vittoria sull’atleta di casa Gugliotta ed all’assenza del pugliese Coletta, il nostro, nel tabellone ad eliminazione diretta, prima vince contro il cernuschese Baragetti al termine di una lottatissima partita (-9/-9/6/3/11), e poi, sempre al quinto set, supera la testa di serie numero uno del torneo, l’eporediese Mirko Berti, ora accasato a Piossasco, che, nell’anno sportivo 2010/11, aveva indossato la maglia con i nostri colori. Matteo poi si ferma al turno successivo battuto, in tre set, dal bresciano di Coniolo, Sandrini. Tommy, non brillantissimo, supera il girone con la bella vittoria sul sardo di Nulvi, Ara, e battuto dalla varesina Chiara Daverio. Nella fase successiva subito fuori per mano dell’atleta di Saronno, Fregatti. Nulla da fare per Fabio fermato nel girone, in quattro set, da Caleffi e Verdi. Mercoledì l’assoluto. Ai nastri di partenza anche i nostri David, Matteo, Simone e Vincenzo. Per Matteo, ovviamente, si è trattato di una gita di piacere. Battuto in tre set da Pagano e Cerea nel girone e da Travaini al primo turno del consolazione. Bene David che entra nel tabellone, battuto da Mantegazza, con la vittoria su Lacitignola. Ancora un risultato positivo al primo turno con la convincente vittoria sul più quotato Corti, per poi fermarsi per mano del vicentino Moro. Vincenzo nel girone ha Puleo e la pluricampionessa italiana Nikoleta Stefanova. Facile vittoria contro il primo e battuta d’arresto contro la brava atleta che ha ripreso l’attività agonistica da un paio di stagioni. Non ce n’è, giocare contro atlete femmine, non è mai facile. Nel tabellone il nostro Vincio inanella una bella serie di vittorie, prima Cuoluvaris, poi Castracane, quest’anno tesserato per il TT. Firenze, contro cui, il nostro portacolori, nelle quattro partite precedenti, aveva sempre perso. Vittoria ancora contro il mestrino Benvegnù, prima di fermarsi opposto a Sazonov. Sublime la prestazione di Simone. Partenza sprint nel girone con le vittorie su Vinati e sul russo (10/-10/9/-2/7). Poi nel tabellone, prima Melnic, poi Bemi, quindi Moras (-9/9/-5/9/5) per fermarsi in semifinale contro Izzo. Simone era la testa di serie numero quattro del torneo, però sappiamo che non è mai semplice confermarsi, le insidie lungo il percorso sovente si incontrano e bravo è stato il nostro portacolori a non subirne i danni. L’attività per quest’anno però non è ancora terminata, venerdì a Piossasco si giocherà ancora un torneo libero di 4^ e 5^ categoria. Al via anche i nostri, Alaa, Matteo, Mattia e Tommaso.
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