20 novembre 2022 Che il sistema utilizzato dalla nostra federazione per la classificazione degli atleti faccia acqua da tutte le parti è noto e risaputo. Ma la quintessenza della dabbenaggine degli addetti a questo genere di lavori, l’abbiamo toccata con mano sabato, nel torneo predeterminato che si è disputato a Verzuolo. Infatti, tra le atlete iscritte alla quinta categoria, che ricordiamo essere il raggruppamento più basso, quello che praticamente comprende le atlete principianti e poco più, ebbene, a questa gara ha preso parte Candela Sanchi. La giovanissima italo-argentina (under 15), che disputa il campionato di serie B, quest’anno non ha ancora perso una sola partita ed ha battuto anche alcune “seconda”. E’ come se Simone, ieri presente al torneo in veste di coach, compito peraltro svolto in modo encomiabile, avesse disputato la gara di sesta categoria con Stefano e Federico. No comment. Ma torniamo alle gare giocate che è meglio! E partiamo proprio dalla quinta categoria femminile. A questa gara hanno preso parte Alessia e Federica. Quest’ultima, dopo aver superata con un certo affanno, nel girone iniziale, la verzuolese Tosello, non ha più avuto problemi, tutte agevoli vittorie in tre set (Marku, Fusca e Jar), sino alla finale dove ovviamente viene battuta dalla oriunda fuoriclasse. Per Alessia, una vera giornataccia. La nostra brava atleta si deve resettare, la voglia di fare c’è, i mezzi ci sono, ma non bisogna “strafare”, con umiltà si deve ripartire dai fondamentali. Nel quarta femminile c’è Lodovica inserita nel girone con le storiche amiche/rivali: Giuliano e Ramazzotti. A completare il raggruppamento la senior Cocordano. Quest’ultima perde le tre partite disputate, mentre le tre giovani, negli scontri diretti, terminano cadauna con una vittoria ed una sconfitta. Si deve ricorrere alla classifica avulsa che sentenzia: prima Giuliano, seconda Ramazzotii e terza Lodovica. D’altronde la nostra, battuta in quattro set dalla novarese (-2/1/6/9), ha superato la portacolori del Verzuolo solamente agli spareggi della bella (-9/5/-4/5/10). Ma alla vera apoteosi assistiamo nel torneo maschile di sesta categoria. Ai nastri di partenza ci sono Stefano, Federico e, quale testa di serie numero due, Mattia. Tutti superano il girone iniziale, Federico, pur battuto da Mensa, con la vittoria su Pittavino; Stefano, che già dai primi incontri mostra di essere in grande spolvero, con le vittorie su Ferrato e sul più quotato Selvaggi e ovviamente Mattia vincente con Demenego e Matteo Cesano. Per Fede il torneo finisce al primo turno del tabellone ad eliminazione diretta per mano di Bergantin. Stefano invece prosegue la marcia, prima batte Garzena, poi è la volta di Tortelli, entrambi superati in tre set. Nei quarti si imbatte nel nostro Mattia che precedentemente ha vinto contro D’Alessandro e Garberoglio. Che tutto non sia così facile per il nostro enfant terrible lo si capisce sin dai primi set. Infatti per avere la meglio sul compagno di squadra, Matti deve ricorrere alla bella (11/13/-8/-10/5) e questa sarà l’unica volta in tutto il torneo. Superato questo ostacolo, tutto in discesa sino alla vittoria finale, in semi a soccombere è Passuello, e, al match conclusivo, Bergantin. Domenica è la volta del quarta. Con i nostri colori giocano: David, Fabio, Matteo e Tommaso, accompagnati da Jarek. David, testa di serie numero tre non ha problemi né con il compagno di squadra Matteo (9/7/4), né con Cardella (5/6/11). Matteo, perdendo in tre set anche da Cardella esce subito dal torneo. Molto bene Tommy che si impone nel proprio girone con vittorie in quattro set, su Audino, Capra e Selmi. Supera il primo ostacolo anche Fabio, numero tre del girone, con la bella vittoria su Dondana (12/9/-8/-8/9) e la sconfitta patita per mano di Emanuele Rossi (-7/6/-6/11/8). Nel tabellone finale ad eliminazione diretta, Fabio, impegnato nel preturno, perde da Cardella, atleta del CRDC, non particolarmente quotato, ma evidentemente dal gioco per noi ostico visto che precedentemente aveva già estromesso Matteo. Tommy accede ai quarti con la convincente vittoria in tre set su Bartoli e poi si ferma ad opera di Boero (8/-7/-8/1/5). David esce subito battuto, in quattro tirati set, da Capra. Globalmente i nostri dieci atleti impegnati in gara hanno vinto 25 delle 39 partite disputate con una buona percentuale di vittoria del 64,10.
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