25 marzo 2022 Non ci sono aggettivi per descrivere degnamente quanto successo ieri al PalaPajetta nel torneo di qualificazione. L’ascesa di Simone tra i 40 eletti che domani lotteranno per conquistare l’ambito titolo di Campione Nazionale, ha veramente dell’incredibile. Alle cinque di pomeriggio, quando è iniziata la terza fase, il nostro, che è stato iscritto a questo torneo di qualificazione grazie ad una wild card, aveva sino ad allora disputato e perso due partite. Ed il caso lo aveva nuovamente accoppiato a Salvatore Margarone contro cui, nella prima fase della mattinata, ci aveva già giocato. Simo però ci crede, la voglia di far bene è tanta ed i servizi avversari iniziano a dare meno fastidio; sotto due set a uno, rimonta da 6 a 9, vince il set e poi la bella. Ma è nel turno successivo che compie il vero exploit. Contro Costantino Cappuccio, atleta accasato a Vigevano che sovrasta in classifica il nostro portacolori di oltre cinquanta posizioni, Simone si supera, sfoderando una serie di colpi altamente spettacolari, compreso il punto diretto con un rovescio “dietro la schiena”, va a vincere un match importantissimo. Per carità, il nostro, a quel punto, era alla sua quarta partita della giornata, mentre l’avversario, di un anno più giovane, alla nona, però il match è stato di ottimo livello ed il bravo avversario ha lottato sino alla fine. Entrare nei quarti però non è sufficiente. I posti a disposizione sono sei per cui occorre vincere almeno una delle due partite ancora da giocare. La prima contro il modenese del Villa d’oro, Rossi. Simo, forse un po' appagato non dà il massimo, perde il primo set dopo essere stato sempre avanti e poi, nei successivi due, non riesce a fare la differenza. Ci si gioca tutto nello spareggio contro il trevigiano Polionato. Tutto veramente facile, in tre set la qualificazione è cosa fatta. Sicuramente questo brillante risultato è stato, per tutti, una grandissima sorpresa, probabilmente l’unica verificatasi. Infatti, dei primi quattordici partecipanti, in ordine di forza, dodici si sono qualificati e comunque, dei dieci atleti che hanno avuto accesso a questa gara per mezzo della wild card, a farcela è stato solamente Simo. Presenti alla competizione anche altri due nostri atleti, Vincenzo ed Eugenio. Per il primo c’è stato poco da fare. Nella prima fase supera Polionato e poi perde con Spagnolo. Nella seconda batte Bemi quindi si ferma subito contro Paoletti, già incontrato un paio di volte in campionato con il medesimo esito. Nella terza si ferma al palo subito battuto da Pacileo. Sfiora invece la qualificazione Eugenio. Nelle prime due fasi ricalca il percorso di Vincio, con una partita vinta (Moro e Pizzi) ed una persa (Galdieri e Spagnolo). Nella terza fase supera prima Giuliani e poi Barchiesi accedendo così ai quarti. Qui già un po’ affaticato, perde da Mascagni atleta del Pieve Emanuele che il nostro aveva battuto in campionato una quindicina di giorni orsono. Quindi, anche per Eugi tutto si gioca nell’ultima partita di spareggio. Contro Pellizzon, con grande caparbietà, lotta strenuamente ma purtroppo, al quinto set, cede al giovane avversario. Tutti noi, animati più dal sentimento che non dalla ragione, un po’ ci speravamo, ma comunque bisogna riconoscere che è stata una gran bella favola. L’umile atleta di casa, certamente non avvezzo calcare simili parterre, che va a conquistare un risultato, per lui, così prestigioso è veramente un qualcosa che può riempire di legittimo orgoglio.
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