20 febbraio 2011
Due belle vittorie per le nostre formazioni che militano in C1. Giunto alla terza giornata del girone di ritorno il calendario vedeva la squadra dell’Effepi Sport opposta alla solida formazione del Casale mentre la Carrozzeria Campagnolo giocare contro il TT. Torino. Per Curtolo & C. la partenza non è stata brillante, nel match d’esordio infatti è proprio il capitano a dover soccombere per mano di Silvano Puccini al termine di una partita molto combattuta. Partito sotto 2 a 0 Gabri recupera bene, in bella è sempre avanti, ma alla fine si fa raggiungere e superare sul filo di lana. Poi tutto si sistema, due punti li porta Mirko (su Botta e Puccini Francesco), altri due Amine (sui fratelli Puccini) ed uno Gabri che si riscatta dalla sconfitta iniziale superando il forte Botta. Incontro comunque “tirato” con quattro partite terminate al quinto set; 5 a 1 il punteggio finale a nostro favore. Una menzione particolare la merita Amine che, pur senza allenarsi minimamente, veleggia intorno al 90 % di vittorie (!) riconfermandosi ad un ottimo standard. Un buon risultato anche quello ottenuto dall’altra formazione che ha visto il rientro di Panaite, fermo da alcune settimane per il solito e ricorrente problema alla schiena. Con il punteggio di 5 a 3 i nostri portacolori superano il TT. Torino riconfermando la vittoria dell’andata (5 a 4) con punti ottenuti da Adrian (su Cipolla - 9 punti concessi in tre set - e su Bassoli), Paolo Lanza (su Bassoli e Baiocchi e sconfitta -16 a 14 al quinto - da Cipolla) e Stefano Erba (Baiocchi). Tra i risultati delle altre formazioni del girone da segnalare il clamoroso passo falso del Vercelli, attualmente secondo in classifica con non celate aspirazioni alla prima posizione e la conseguente promozione in B2, che incappa in una inopinata sconfitta contro i novaresi della Regaldi (5 a 3 il punteggio finale con i soli tre punti di Corallino!). La classifica, al netto dell’anticipo del nostro derby, vede ora i nostri dell’Effepi Sport sempre più soli in vetta con quattro lunghezze su Vercelli e sei su Casale, Ossola e sui compagni di squadra della Carrozzeria Campagnolo. Seguono la Regaldi e, in fondo, il Torino e l’Aosta. Battuta di arresto invece per la nostra formazione che guida la classifica del girone A di C2. Opposti al TT. Novara, ultimamente rinforzato con l’inserimento di Fusillo (ex terza categoria), i nostri eroi non riescono a far proprio un incontro che si presentava senza dubbio ostico. Un solo punto a testa per Luca (su Sabirov), Gianluca e Mauro (entrambi su Giudice) al termine di una tenzone che ci si aspettata comunque più combattuta e sofferta. Nel campionato di serie D1 entrambe sconfitte le nostre squadre. I giovani impegnati nella lotta al vertice vengono superati per 3 a 5 dagli attuali leader della classifica: il Gasp Moncalieri. Paga si conferma ad ottimo livello conquistando 3 punti (con oltre l’80 % di vittorie è tra i migliori, se non il migliore, del girone!), mentre per Bianchetto e Floriani (col fatto che si chiamino entrambi Matteo – Teo - risulta difficile nominarli confidenzialmente) c’è stato poco da fare, cinque partite disputate nemmeno un set vinto. Per i tre giovani leoni le possibilità ora di terminare il campionato nelle prime due posizione (e di partecipare quindi ai play off) si allontanano e di molto. I “veci”, che lottano invece nelle parti basse della classifica, vengono battuti (3 a 5) dal Santhià con punti di Gil (su Quattrocchi e Cabiati) e Ruggero (su Cabiati); Paolo, che sta attraversando un opaco periodo di forma, resta a secco. In D2 la squadra di Ali (con Pietro e Mario) ha incontrato una rimaneggiata formazione del Soprana, gara senza storia: 5 a 0 il punteggio finale. Combattutissimo invece l’incontro che ha visto opposti i nostri (Eric & C.) alla Chiavazzese B terminato con la sconfitta per 4 a 5. Capitan Eric, che si conferma il migliore del girone (88,8 % di vittorie), conquista l’ennesima tripletta; Emanuele, in continua crescita, batte Amos e sfiora il colpaccio contro Zamuner (avanti due set a uno, perde il quarto 10 a 12 e poi in bella letteralmente si squaglia). Poco da fare per Marco che mostra in modo troppo saltuario sprazzi di bel gioco.
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