18 gennaio 2021 Incredibile ma vero: hanno preso il via sabato i Campionati Nazionali a Squadre. Raccontare tutto quanto è successo nelle puntate precedenti, prima di arrivare a quella dell’altro ieri, quando finalmente il protagonista è stato il ping pong giocato, sarebbe troppo lungo. Questa crisi ha creato difficoltà ovunque, aldilà di quelle squisitamente sanitarie. Tantissime società sono ancora alle prese con i problemi legati all’utilizzo degli impianti sportivi, per non parlare di quelli relativi alla disponibilità degli atleti, bloccati da più o meno serie quarantene o dal timore di incorrere nel contagio. La stessa Federazione in balia dell’altalena di dati, sovente contrastanti, sulla situazione sanitaria generale, non ha potuto far altro che seguire l’andazzo, con continui cambi di direzione nelle decisioni di volta in volta prese. Fatto sta che delle 283 squadre che si erano a suo tempo iscritte ai vari campionati maschili, ben 92, pari al 32,51%, hanno rinunciato. I dati dell’attività femminile non sono ancora definitivi in quanto il loro campionato avrà inizio la prossima settimana. Alla luce del fatto che si giocherà esclusivamente il girone di andata e che la composizione dei gironi è rimasta quella inizialmente prevista, ora falcidiata dalle rinunce, si può facilmente capire che si tratterà di un campionato sui generis. In taluni gironi, sulle otto squadre inizialmente previste, ci sono ben 6 rinunce; le due formazioni superstiti disputeranno quindi un solo incontro con in palio la promozione alla serie superiore. Anche nei gironi in cui militano le nostre due formazioni vi sono delle defezioni. In serie B1 si sono ritirate (mantenendo il diritto sportivo) ben tre squadre, le due di Carrara e quella bresciana del Marco Polo. Questo fatto ha creato una situazione veramente curiosa e per noi decisamente sfavorevole. Già a calendario integrale avremmo disputato, dei sette incontri previsti, tre in casa e quattro in trasferta. Ora, con i tre ritiri, noi dovremo giocare tutte le quattro partite in trasferta, Sassari compresa. Migliore la situazione nel girone di C1, dove manca all’appello il solo team della Sisport, anche qui però ci sarà una netta disparità tra incontri in trasferta (4) e quelli in casa (2), ma, per fortuna, le sedi di gara sono tutte in regione. La formazione della Carrozzeria Campagnolo si è recata a Torino ospite del Cus nella nuova sede di Grugliasco. Il Centro Universitario Sportivo ha preso in gestione il Palazzetto dello sport del comune (con una palestra di circa 3.000 metri quadrati) e li vi ha trasferito diverse attività sportive tra cui appunto il tennistavolo. Vi lascio immaginare l’atmosfera. Un’area di gioco in un angolino di questo mega parterre, con la presenza dei soli addetti ai lavori: nessun problema nel garantire il distanziamento anti Covid. 5 a 1 il risultato finale a nostro sfavore al termine di un incontro che non ha riservato particolari emozioni ed in cui i nostri non hanno certamente brillato. Simone, nella partita d’esordio, supera agevolmente (molto più di quanto lo score potrebbe far pensare) il giovane Allegranza, ma poi, per il resto poco o nulla. Vincenzo praticamente non gioca né con Corazza né con Vova Sych. 3 a 0, 3 a 0, senza storia. Anche Eugenio, che ci ha abituati a prestazioni di ottimo livello, non è mai entrato in partita. Ha vinto il terzo set sia con Vova che con il giovane talento cussino, ma senza mai dare veramente l’impressione di potercela fare. Simone, contro il più quotato Corazza, ha mostrato gravi lacune con l’avversario in battuta. Quasi imbarazzante, a quei livelli, palesare simili incertezze in un fondamentale basilare quale la risposta al servizio. In C1 l’AssiBiella era impegnata a Moncalieri. Esordio positivo dei nostri portacolori che si impongono con il punteggio di 5 a 1. Il bel risultato è stato propiziato, nella partita d’esordio, dalla vittoria al cardiopalmo di Pietro che, in bella, sotto 8 a 1, è riuscito nell’impresa di vincere (13 a 11) set e partita contro il meno quotato Floris. Il punto della bandiera avversario è giunto per mano di Barone su Francesco, il quale, notoriamente, soffre, decisamente più del dovuto, contro avversari “puntinati”. Molto bene anche Tommy che supera Perri e Barone concedendo loro un solo, ininfluente, set. Completano il bottino le facili vittorie per 3 a 0 di Francesco su Floris e di Pietro su Perri. Sabato prossimo giocherà solamente la formazione di C1 che, tra le mura amiche della nuova palestra di S. Stefano, riceverà il Piossasco di Davide Simon.
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