26 settembre 2020 Ci eravamo lasciati a fine agosto quando era cessata l’attività presso l’Accademia dello Sport. Nel frattempo eravamo in continuo contatto, con le autorità preposte, per l’utilizzo degli impianti scolastici. Ma le risposte che ci giungevano erano decisamente pessimistiche. Per cui non potevamo stare con le mani in mano in attesa che la situazione si sbloccasse in maniera fisiologica, il rischio che i tempi burocratici fossero lunghissimi (se non eterni) era troppo alto. Nel corso della prima quindicina di settembre abbiamo, con scarso successo, visionato di tutto: locali presso associazioni sportive operanti, ex capannoni industriali, palestre comunali non scolastiche, palestre private, saloni recentemente dismessi da società sportive. Poi, il 14 settembre, scopriamo l’esistenza della palestra dell’Oratorio di S. Stefano. Si tratta di un bell’impianto di circa 300 mq. in centro Biella. Può ospitare tranquillamente sei aree di gioco, il che, con le arie che tirano, è gran cosa. La trattativa si sviluppa celermente ed il 17 concludiamo. Tutto sembra andare per il meglio quando …ZAC. Improvvisamente ci viene inferta una pugnalata alla schiena. Adrian, da dodici anni operativo nella nostra società, con un accordo sottoscritto che lo vincola con noi sino al mese di giugno 2021, decide unilateralmente di recedere dal contratto, lasciandoci in braghe di tela. Incredibile, a pochi giorni dalla ripresa delle attività ci ritroviamo senza allenatore. Immediatamente ci attiviamo e con una telefonata troviamo immediatamente l’accordo con Alberto Margarone, il quale già collaborava con noi, in qualità di sparring, da un paio di anni. Lunedì 28 ripartiamo quindi alla grande nella nuova palestra, con nuovi stimoli e con il solito grande impegno ed entusiasmo.
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