17 febbraio 2019 Per chi avesse smarrito la fede e non credesse più nei miracoli, l’incontro di venerdì sera a Settimo Torinese sarebbe stata l’occasione giusta per ricredersi. La nostra formazione del Biella-Legno infatti, colà impegnata nel match contro la Sisport, nostra diretta concorrente alla vittoria finale nel girone, ha compiuto un’impresa che ha dell’incredibile. Dopo le prime cinque partite i nostri sono sotto 4 a 1 e Luca, che gioca con Bongera, perde due set a uno e con il punteggio di 10 a 7 a favore del torinese. Tre pesantissimi match-point per ribaltare esattamente il risultato della gara di andata quando i nostri atleti avevano vinto, appunto, per 5 a 1. Luca però rimonta il set e poi vince al quinto la partita; tocca ora a Stefano che, nello scontro successivo, s’impone a Bertolotto e, con la vittoria di Pietro su Bongera le sorti dell’incontro tornano in equilibrio. A questo punto scendono in campo Luca e Muraglia; il nostro si supera, tutta la partita sempre a rincorrere il forte avversario senza mai mollare un istante, poi, alla fine, il colpo di coda vincente. L’orologio segna le 0,07 quando Pietro messaggia “Vinta 5-4”. Risultato pesantissimo che mette una seria ipoteca sull’esito finale del girone, infatti i nostri portacolori, tutt’ora imbattuti, hanno quattro lunghezze di vantaggio sui diretti inseguitori. Giovedì sera, sempre a Settimo e sempre contro la Sisport, la formazione della RDM, in serie D1, è stata sconfitta con il netto punteggio di 5 a 1. I torinesi che comandano la classifica del girone hanno schierato Crosetti, Dal Conte, Allais e Passarella contro cui i nostri hanno opposto Gianluca, Gil e Nicolò mentre non ha giocato Domenico. Solamente Nico è stato all’altezza della situazione, dopo aver perso una combattuta partita d’esordio (9/-13/9/11) contro Crosetti, è suo il punto della bandiera ottenuto a scapito di Passarella. Per gli altri c’è stato veramente nulla da fare, tre a zero, tre a zero, tre a zero e tre a zero. Nella foto, Luca, ancora in trance agonistica, mostra orgogliosamente gli addominali.
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