28 aprile 2018
Sono in fase di svolgimento a Terni i Campionati Nazionali Giovanili di tennistavolo.
Tra gli oltre 550 partecipanti, figura anche una folta rappresentativa della nostra associazione sportiva presente con dieci piccoli atleti.
I primi tre giorni sono dedicati alle gare delle categorie Allievi e Juniores sia maschili che femminili, gli ultimi tre a quelle dei Giovanissimi e Ragazzi.
Prima giornata: i doppi.
Negli Junior abbiamo Tommy, David e Vincenzo; i primi due che hanno giocato insieme perdono al primo turno, per 3 a 1, contro i più quotati Iannis e Raccanello. Come pure Vincenzo e Bonfioli (portacolori del Romagnano) vengono subito sconfitti dalla non irresistibile coppia formata dai lombardi Raviolo e Boletti.
Negli Allievi ci sono Simone e Luca. Quest’ultimo, accoppiato al verzuolese Bonetto, si ferma subito contro i forti laziali Caldarola e Felici, mentre più strada viene percorsa dalla coppia Simone e Jacopo, quest’ultimo ormai da qualche anno tesserato per il Torino.
I due hanno ancora una volta formato la mitica coppia che per ben due volte, ai Campionati Italiani, ha calcato il gradino più alto del podio. Nell’anno sportivo 2013/14 vincono infatti nella categoria Giovanissimi e nell’anno 2015/16 replicano il successo nella categoria superiore (Ragazzi).
Ed ancora una volta i due si esibiscono al meglio. Superato il primo turno per l’assenza dei calabresi Longo e Gerace, passano al turno successivo con la bella vittoria al quinto set sui campani Varone e Landolfi. Nei quarti trovano i testa di serie numero uno, i siciliani Sofia ed Amato e qui sfiorano il colpaccio vedendosi annullare tre pesantissimi match-point. Primo set ai nostri e subito parità; nel terzo set il primo rocambolesco recupero, da 8 a 2 sotto, andiamo a vincere il parziale con il punteggio di 11 a 8.
Una situazione analoga nel set successivo, i nostri si trovano nuovamente sotto 8 a 3 e poi 10 a 6 e ancora recuperano: 10 pari. Si prosegue punto a punto, a volte avanti loro, a volte avanti noi ma, alla fine, il set è appannaggio degli avversari (19 a 17). In bella i nostri appaiono svuotati e quindi il maggior tasso tecnico dei siciliani ha la meglio e di conseguenza, in semifinale, si presenteranno loro.
Ancora Simone nel misto in coppia con la novarese Stanglini. Agevole vittoria al primo turno contro i campani del Mugnano, Landolfi e Giacobelli, e poi l’inevitabile sconfitta, per 3 a 1, patita ad opera della coppia Bassi e Cicuttini portacolori del Castelgoffredo. Unica piccola soddisfazione è quella di essere stati gli unici ad aver preso un set ai futuri vincitori della gara.
Seconda giornata: i singoli.
Negli Junior, Vincio, David e Tommy. Quest’ultimo, inserito in un girone di ferro, nulla può. In tre set viene battuto da Rossi, Bemi e Casini.
Bene David, che perde da Vigini (3 a 0) e D’Alessandris (3 a 1), ma batte in cinque set, sia il toscano Manetti che il più quotato Magarelli, pugliese di Molfetta.
Vincenzo conferma la seconda posizione del girone con la scontata sconfitta contro Calisto (Verzuolo) e le agevoli vittorie su Raviolo, Alex Moser e Brugugnoli. Nel tabellone ad eliminazione diretta incontra subito Oyebode contro cui però nulla può.
Negli Allievi, Simo e Pippi. Ottima prestazione di quest’ultimo che supera brillantemente il girone con le vittorie sui meno quotati Giustiniani ed Angelotti e quella pesantissima sul senigallese Pierpaoli che gli consente l’accesso al girone finale. Scontata invece la battuta d’arresto contro il forte Pellizzon. Nel tabellone, ormai giustamente appagato, perde, in tre set, dal bravo altoatesino Juri Moser.
Bene anche Simone che, dal girone iniziale, si qualifica alla fase successiva con tutte vittorie in tre set; non impensieriscono minimamente il nostro né Ieronfantico (!), né Arrighini, né Morandi, ma neppure il più quotato (seppur di poco) Scardigno. Nel tabellone, ancora una facile vittoria opposto al trevigiano Pelosin, per poi fermarsi contro Sofia, portacolori del Top Spin Messina, atleta che frequenta, in pianta stabile, il centro federale di Formia.
Terza giornata: gli incontri a squadre.
La formula di gioco (per le categorie maschili Juniores, Allievi e Ragazzi) è la New Swaytling, che è tipo la Davis, con, al posto del doppio, una partita di singolo di un terzo atleta rispetto ai due che si incontrano incrociandosi.
La nostra formazione Juniores, composta da Vincio, Tommy e David incontra, al primo turno quella del CUS Torino. Tra le fila dei cussini vi è sì il fuori categoria Cordua (anche lui stabilmente a Formia), ma un piccolo spiraglio per noi potrebbe ancora aprirsi. Occorre giocarsela al meglio contro Fragolino ed Allegranza (Pietro).
Purtroppo così non è, dopo la scontata vittoria di Cordua su Tommy, le nostre speranze si infrangono subito con la brutta sconfitta in quattro set subita da Vincio. Il bel risultato del nostro, che in campionato aveva rifilato un secco tre a zero a Fragolino, è solamente più un piacevole ricordo.
David fa il suo dovere superando Allegranza, poi però tutto segue l’iter normale e l’incontro, con la sconfitta di Vincenzo per mano di Cordua, termina con la vittoria dei cussini per 3 a 1.
La nostra squadra allievi è composta da Simo, Fra (appartenente alla categoria Ragazzi, ma, per l’occasione, a dar manforte ai compagni), Pippi e Luca.
Agevole primo turno contro il San Marino, tra le cui fila, di un certo livello, vi è solamente Morri.
Ad incontrarlo è Francesco che lo batte nettamente in tre set. Gli altri punti arrivano da Simo (su Piergiovanni) e da Pippi (su Grassi).
Nei quarti incontriamo il S. Polo, con la squadra abbinata a Metalparma (tutte le nostre formazioni hanno l'abbinamento pubblicitario della Falegnameria La Stazione-Portas sponsor dell’attività giovanile del nostro sodalizio). I tre atleti emiliani hanno tutti classifica migliore (magari non di molto) di quella dei nostri per cui l’incontro si presenta assai difficile.
Prime due partite tiratissime con Simo che supera Sernesi 12 a 10 al quinto e Fra che si vede sfuggire l’exploit per un nonnulla, sconfitto in bella con il punteggio di 16 a 14 da Tini.
Molte aspettative sono riposte su Pippi che ha sinora disputato ottime partite. Purtroppo però il nostro, contro D’aniello, non riesce mai ad entrare in partita e viene così sconfitto in tre set.
Tocca ora a Simo contro Tini. Il nostro c’è, una piccola indecisione nel terzo set (perso a 10), per il resto tutto facile (3,5,-10,2). L’accesso al podio è ora tutto sulle spalle di Fra che si scontra con Sernesi. Il nostro vince il primo (9), perde il secondo ed il terzo (-10,-5), vince il quarto (5), ma in bella non riesce mai veramente a mettere il fiato sul collo all’avversario, sempre sotto, non gli riesce l’impresa. Prestazione comunque di tutto livello, un ottimo auspicio per la gara della sua categoria.
Peccato, perché questo era uno di quei non infrequenti casi nei quali determinante è il punto del "terzo"; per cui "girando" la formazione facilmente si sarebbe ottenuto il risultato.
Da domani tocca ai più piccini, anzi alle più piccine. Oltre a Fra infatti gareggeranno Arianna, Federica e Lodovica.