30 aprile 2017 Ultima giornata di gare per i nostri atleti ancora impegnati nei Campionati nazionali giovanili in corso di svolgimento a Terni. La manifestazione, in effetti, termina domani con le gare a squadre delle categorie Giovanissimi e Ragazzi, alle quali però noi non abbiamo team iscritti. Oggi si sono giocate le gare di singolo a cui hanno preso parte i nostri Francesco e Marco. Entrambi nella categoria Ragazzi; Francesco parte quale testa di serie nel girone dieci, mentre Marco è inserito nel girone quindici. Per quest’ultimo, contro le due teste di serie, c’è stato poco da fare, ma, opposto agli altri due avversari, sicuramente meno quotati, qualcosa di buono l’ha messo in mostra. Contro l’atleta di casa Restani i primi tre set sono stati combattutissimi, il primo vinto a 10 e gli altri due persi agli spareggi (11,10), poi nel quarto il crollo: 11 a 4. Purtroppo una situazione analoga contro Amilcarelli, portacolori del Monterotondo, primi due set vinti bene (9,7), poi black-out (6,7,5). Per Francesco, nessun problema nel girone, con tutte vittorie in tre set. Nel tabellone finale incontra, nei sedicesimi, il napoletano Landolfi. Vince facile il primo set (6), poi perde tirato il secondo (10), si aggiudica il terzo con ancora maggior facilità (3) e nuovamente perde quello successivo (15). Fortunatamente in bella non è saltato il ritmo di alternanze ed il nostro chiude vittoriosamente (8) il match. Certo che questi cali di tensione che seguono set vinti agevolmente non sono certamente segno di una corretta gestione mentale della gara. Negli ottavi c’è Bersan, forte difensore milanese alla corte di Yan Min. Francesco ci riprova (i due si erano già incontrati a Terni nel mese di febbraio nel predeterminato nazionale con il nostro soccombente in tre set), riesce anche a prendergli il secondo set, ma purtroppo contro le difese gli errori non forzati si pagano a carissimo prezzo. La gara la vince Bassi (e con questa sono tre medaglie d’oro) su Amato, ai posti d’onore Cappuccio e Bersan (che precedentemente aveva superato la testa di serie numero due, Varone).
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