24 ottobre 2016 Lo scorso week end è ufficialmente iniziata anche l’attività giovanile, ad Appiano sulla Strada del Vino, comune sparso situato a pochi chilometri a sud di Bolzano, si è infatti disputato il primo torneo nazionale giovanile. Circondato da vigne e meleti il comune di Appiano conta circa 14 mila abitanti (poco meno di Cossato) ma gli impianti sportivi di cui dispone farebbero invidia anche ad una nostra città ben più grande. L’impianto che disponeva di 14 tavoli era inserito in un complesso sportivo che, oltre ai vari campi all’aperto, comprendeva palestre dedicate all’arrampicata sportiva, bocce, hockey ghiaccio e quant’altro. Distante un centinaio di metri poi, vi era una palestra scolastica con otto tavoli dedicata esclusivamente al riscaldamento. Durante questi due giorni trascorsi in Alto Adige a volte si aveva la strana sensazione, dovuta anche al non trascurabile fatto che si sentisse esclusivamente parlare in lingua tedesca, di trovarsi all’estero! La nostra rappresentativa era composta da soli cinque atleti quasi tutti appartenenti alla categoria Allievi ad eccezione di Francesco (primo anno Ragazzi). Ed iniziamo proprio con la prestazione di Francesco che ha giocato nel pomeriggio di sabato. Il nostro (classe 2005) parte quale testa di serie numero sei preceduto da Bersan (2004) difensore tesserato per il Milano Sport, Giai (2005) ex Enjoy da quest’anno anche lui alla corte di Di Napoli, Pecchi (2004) bravo atleta del Villa d’oro di Modena, al numero due vi è l’avversario storico, il torinese Federico Vallino Costassa (2005) e quindi al numero uno il castellano Bassi (2004). Nessun problema nel girone con facili vittorie su Meregalli, Armani e Zancanella. Al primo turno del tabellone ad eliminazione diretta incontra e supera agevolmente in tre set Balduin, veneto di Sarmeola. Al turno successivo, e siamo ai quarti, c’è Pecchi, l’incontro è tiratissimo, la spunta il nostro portacolori solamente al termine di 5 set giocati punto a punto. In semifinale è la volta di Vallino. Il torinese, che non ha ancora perso un solo set in tutto il torneo, viene letteralmente travolto dal nostro Fra che vince lasciando al frastornato avversario soli 19 punti. In finale c’è Bassi, il portacolori del Castelgoffredo ne ha certamente di più, il nostro lo sa e scende in campo già rassegnato a perdere. Un conto però è uscire sconfitti lottando al meglio ed un altro conto è affrontare la competizione con atteggiamento rinunciatario. Bravissimo comunque Francesco, una partenza veramente col botto che fa ben sperare per il prosieguo della stagione. Domenica pomeriggio è la volta degli allievi con quattro nostri atleti presenti ai nastri di partenza. Nel girone iniziale tutto facile per Simo, testa di serie numero sei, con vittorie sul friulano Ceppa, il varesino Erillo ed il portacolori del Neugries di Bolzano, Muck. Sia Tommy che Davide, nei rispettivi gironi, erano le seconde teste di serie ed entrambi hanno centrato l’obiettivo di superare il girone. Il primo perde contro lo spezzino Palomba (mostrando comunque sprazzi di bel gioco) e vince sull’indigeno Zozin ed il trevigiano Traldi; il secondo, battuto da Pellizzon supera sia Darra (Castelgoffredo) che Mariotti. Per Pietro era certamente più dura, inserito nel girone con Alex Moser e Spolaore ha perso da entrambi giocando però al meglio, soprattutto contro quest’ultimo ha confermato appieno il buon livello tecnico raggiunto. Bella poi la sua vittoria in quattro set contro l’udinese Morellato. Nel tabellone ad eliminazione diretta poca da fare per Davide contro il bresciano Martinalli. Il nostro ha giocato tutto il torneo (compresa la fase a girone) estremamente contratto, i colpi trattenuti per paura di sbagliare, non riuscendo mai ad esprimersi al meglio. Anche Tommy era chiuso dal pronostico, ma, contro il milanese Sarchi, ha giocato a viso aperto riuscendo anche a prendere un set all’avversario e rischiando di portarlo in bella (nell’ultimo parziale ha avuto infatti il set-point). Simone, al suo primo turno (ottavi), supera in tre combattuti set Tosatti (Alfieri di Romagna) e poi nei quarti incontra il forte Cicchitti. Anche per Simo si possono fare le considerazioni fatte per Francesco, che il nostro atleta non abbia mai per un solo istante pensato di battere l’avversario ci sta anche, certo che affrontare la gara con un po’ di grinta e sana cattiveria agonistica è un’altra cosa. Nel primo set si è trovato otto pari ed ha perso 11 a 8, nel secondo altrettanto e vale dicasi nel terzo, dal sette apri all’undici a sette.
Per i nostri due atleti di vertice, Francesco e Simone, è prevista per fine settimana un’altra trasferta in quel di Appiano. I nostri giovani portacolori sono stati infatti convocati nella rappresentativa piemontese che gareggerà al Trofeo Transalpino, con loro ci saranno Federico Vallino (TT. Torino), Sara Rinaudo (A4 Verzuolo), Erika Stanglini (GS. Regaldi) e Andrea Ricupito (TT. Torino).
|