30 marzo 2015 Si è conclusa a Molfetta la trentacinquesima edizione della Coppa delle Regioni. Gara a squadre miste per rappresentative regionali a cui hanno partecipato, ad esclusione della Valle d’Aosta, tutte le regioni italiane compresa S. Marino che, a tutti gli effetti, partecipa alla nostra attività nazionale. Il team piemontese era composto per tre quinti da atleti biellesi, oltre a Jacopo e Simone infatti, il terzo atleta del settore maschile era Vincenzo Carmona cresciuto nelle nostra fila poi approdato al TT. Torino. Le femmine le novaresi Nino e Ricupito. Il risultato finale è stato in linea con le aspettative. La nostra regione partiva come testa di serie numero due alle spalle della Sicilia e, al termine delle gare, si è classificata seconda dietro ai siciliani. Non è che tutto però sia filato proprio così liscio. Nel girone, un super Palmieri ha rischiato di combinarci un bello scherzetto; contro la Campania la vittoria infatti è giunta solamente al settimo incontro dopo che il bravo atleta del Mugnano ci aveva inflitto tre sconfitte (nei due singoli contro Jacopo e Vincenzo e nel doppio misto, in coppia con Fontanella, contro Carmona-Nino). Nella fase finale, agevole vittoria (4 a 1) contro il Friuli-Venezia Giulia e poi altro match non facile contro l’Umbria. Anche in questo incontro abbiamo dovuto attendere l’ultima partita per avere la meglio sugli avversari. Ai due punti di Falcini nei singoli maschili si è aggiunto il punto di Ugolini contro Nino. Nessun problema comunque per i nostri nei doppi e contro Niculae. Altro incontro tutto sommato facile quello di semifinale contro la Toscana, 4 a 1 il punteggio finale con la sola sconfitta di Carmona contro Bemi. Ed infine la Sicilia: parte molto bene Jacopo con il punto su Trifirò, ma gli isolani rispondono immediatamente con Cappuccio che si impone a Vincenzo. Nino viene sconfitta al quinto set da Sfameni (11 a 9), ma Jacopo e Simone riportano in parità il punteggio con la netta vittoria in tre set sulla coppia avversaria. Il doppio misto ci porta avanti 3 a 2, ma le sconfitte nei due ultimi incontri di singolo (Jacopo da Cappuccio e Vincenzo da Trifirò) sono determinanti per assegnare il titolo ai nostri bravi avversari. Vediamo le prestazioni dei nostri due giovani atleti. Letteralmente strepitosi nel doppio. Chiudono imbattuti il torneo con pochissimi set concessi qua e là, e pensare che sul loro cammino si sono imbattuti in coppie di tutto rispetto, Trifirò e Cappuccio su tutte, ma anche Fruzzetti-Raccanello e Falcini-Liti non sono niente male. In singolo Simone ha disputato solamente l’incontro con la Campania dove ha battuto facilmente Varone ed ha perso da Palmieri. Jacopo nella gara a squadre ha disputato otto partite con un bilancio finale di quattro vittorie e quattro sconfitte di cui un paio evitabili. Si è poi disputato un torneo individuale dove, i nostri due atleti, dopo aver superato il girone si sono fermati nei trentadue Simone (fermato da Niculae) e negli otto Jacopo battuto da Bemi. La gara l’ha vinta Gualdi su Cappuccio con Puppo e Bemi sui gradini più bassi del podio.
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