Ancora una bella giornata di campionato


8 febbraio 2015
Anche in questa seconda giornata di ritorno si devono sottolineare le ottime prestazioni delle nostre formazioni impegnate nei vari campionati a squadre.
Risultati di rilevo soprattutto perché ottenuti in campo avverso; giocare fuori casa, in particolar modo per i più giovani, non è sicuramente la stessa cosa che giocare in una palestra conosciuta, attorniati da sguardi “amici” e magari sostenuti da un po’ di tifo.
La squadra di C1, opposta al Moncalieri A, dopo circa cinque ore di lotta, esce vittoriosa dall’incontro con il punteggio di 5 a 4.
In questo girone, a parte il Moncalieri B, che ha preso decisamente il volo, il valore delle altre compagini è estremamente livellato, ieri, su quattro incontri, ben tre sono terminati al quinto set della nona partita e due di questi si sono chiusi con il punteggio di 12 a 10.
Artefice della vittoria è stato Stefano, con limpide vittorie su Floris (3 a 1) e su Pessione (3 a 0) e sconfitta, con qualche rammarico, per mano di Fracchia (dopo aver vinto il primo set, il nostro, si è trovato avanti 9 a 7 sia nel secondo che nel terzo poi entrambi persi 11 a 9.
Jacopo alle prese con i postumi dell’influenza non gioca bene, ma comunque porta un punto alla causa con la vittoria su Floris. Poco brillante anche Adrian che soffre un po’ con tutti, ma con la grande determinazione e grinta che lo contraddistinguono, riesce a vincere sia contro Pessione che, sul quattro pari, al quinto set contro Floris (che sostituiva l’infortunato Tocchetti).
La classifica ci vede solitari in seconda posizione a quattro lunghezze dal Moncalieri B, ma il solo vero obiettivo che ci siamo posti ad inizio anno non è ancora del tutto raggiunto. La matematica infatti non ci conforta ancora sull’avvenuta salvezza, si dovrà ancora lottare.
Due nostri team erano impegnati a Domodossola: la C2 e la D1.
Vittoria per 5 a 2 per Lanza & C. al termine di un incontro che ha visto un paio di partite combattute all’inverosimile. Punti portati dai fratelli Lanza (tre Luca e due Paolo) e sconfitte patite da Alessio. Un match molto duro è stato quello di Luca contro Mantovani e quello di Paolo contro un ispiratissimo Procino.
Per gli ossolani hanno giocato anche Bruno ed il giovane Cardino.
La classifica del girone è impietosa, capeggiamo imbattuti la lista con sei lunghezze sul Novara ed otto sulla Regaldi. Il vero interesse è nelle parti basse, ora sono quattro le squadre equiparate sul fondo classifica tutte con sei punti: Soprana, Chiavazzese, Vercelli e Domo.
Bella vittoria anche quella conquistata dai virgulti della D1, i nostri giovani eroi, trascinati da un irresistibile Simone, autore di tre punti, si impongono agli avversari con il punteggio di 5 a 4. Ad un Simone in grande spolvero (un solo set concesso agli avversari) ha fatto da contraltare un Alessio decisamente sotto tono che conferma la difficoltà a trovare la giusta concentrazione quando gioca fuori casa. Delle sei sconfitte sin’ora patite dal nostro bravo atleta, ben 5 sono avvenute in trasferta e non sempre contro avversari di alta levatura tecnica.
Bene Annetta che si impone 3 a 0 a Martelletti, porta al quinto Calella (all’andata aveva perso nettamente in tre set) e poi perde da Chiello.
In classifica siamo primi a due lunghezze dalla Regaldi e quattro dalla coppia Novara e Domo.
Vittoriosa anche la formazione di Lele nel campionato di D2. I nostri portacolori regolano la Chiavazzese con il punteggio di 5 a 2. Bene Franceschino tornato alla vittoria dopo un periodo di appannamento, due i suoi punti conquistati, con buona sicurezza, su Fazzari e Pilzer. Altri due punti li porta il fratello Davide che si impone a Zamuner e Pilzer, chiude il conto Lele su Ferraris. Al palo Lorenzo.
Sconfitta più che onorevole (5 a 3) per l’altra squadra di D2. Eric e banda erano impegnati ad Ivrea contro la formazione “La Sorgente”. Molto bene David che supera in tre set Boscolo (tra i migliori atleti del girone) e perde 10 a 12 al quinto set da Rabogliatti, un punto a testa anche per Tommy e Nicolò entrambi vincitori su Ferraro.
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