26 gennaio 2015 In attesa della ripresa dei campionati a squadre, alcuni nostri atleti han preso parte a due tornei nazionali che si sono disputati in questo week-end. A Torino un Torneo Verde ed a Modena un Torneo Blu. Che cosa stanno a significare questi colori (oltre al verde ed al blu vi è anche il nero, in compenso è sparito il rosso)? I colori praticamente identificano la categoria di classifica: i prima, i seconda ed i terza categoria gareggiano nei tornei neri, i quarta nei blu ed i quinta categoria nei verdi. Però questa è una categoria “mobile” nel senso che possono partecipare ad un torneo (per esempio) blu non gli atleti che al primo luglio erano quarta categoria (come invece accade per i tornei predeterminati ed ai Campionati Italiani), ma bensì solo quegli atleti che alla data del torneo (tecnicamente si considerano le ultime classifiche pubblicate) di fatto sono quarta categoria. Per cui se un atleta durante l’anno migliora o peggiora la propria classifica venendosi a trovare fuori dal range di riferimento di inizio anno, a quel punto gareggerà in un torneo di colore diverso. Ma torniamo a noi, a Torino han giocato Alessio, Simone e Tommy. La partecipazione a queste competizioni è sempre molto alta, gli iscritti infatti erano ben 184 divisi in 46 gironi da quattro atleti caduno. Le gare, iniziate nella mattinata di sabato si sono concluse solo nel pomeriggio di domenica. Le prestazioni di Alessio e Simone sono state eccellenti, entrambi sono infatti giunti in semifinale; i nostri, nel lungo cammino, hanno trovato di tutto, puntini corti, lunghi, antitop, lisce, dimostrando già una buona maturità sono riusciti a superare tutti questi ostacoli e raggiungere così quell’importante traguardo. Alessio supera il girone “da secondo” (battuto dal giovane Grigatti) ed entra così nel tabellone nel settore opposto a quello di Simone scongiurando in questo modo, casualmente, un prematuro scontro fratricida. Nella fase finale, ad eliminazione diretta, a parte la sconfitta patita ad opera del genovese Pala Ciurlo, atleta decisamente più forte che ha vinto il torneo senza cedere nemmeno un set, il nostro ha dovuto ricorrere al quinto set solo contro il genovese Zani (tra i più accreditati possibili vincitori della gara), un ostico difensore che blocca d’anticipo sul tavolo con una puntinata lunga. Negli ottavi poi supera l’ossolano Cardino contro cui aveva perso in finale nel recente torneo di Biella e nei quarti il brianzolo Guidotti. Per Simone percorso netto sino alla semifinale, ma con una vittoria al fotofinish nei sedicesimi contro il bresciano Marizzoni. Simo, trovatosi sotto 6 a 1 al quinto set, è riuscito a girare un match che, a quel punto, sembrava decisamente compromesso. Passata la paura, vittoria facile sul giovane genovese Gamberini e poi, nei quarti, bel successo contro il vercellese Blancussi. In semifinale trova Colpi, bresciano di Montichiari, buon atleta non certo irresistibile che ha nel servizio la propria arma vincente, Simone non riesce a venirne fuori, si innervosisce e perde malamente in tre set. Tommy, non supera il girone (erano solo in tre causa l’assenza di Vallino), ma sfiora il colpaccio portando al quinto set il chiavarese Giuffrè che, in classifica, sovrastava il nostro bravo atleta di oltre 1500 punti. A Modena ha gareggiato Lucia. Ottimo l’avvio, nel girone inanella tre belle vittorie contro l’altoatesina Resch, la portacolori del Castelgoffredo Arlia e la fiorentina Giuricin, poi, giunta nel tabellone finale, trova la giovane parmense di S. Polo Panziroli e qui si ferma battuta in tre set.
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