6 ottobre 2014 La cittadina di Este ha ospitato come da tradizione (con la sola eccezione dello scorso anno quando era sta Treviso a dare il la all’annata agonistica) il primo Torneo Nazionale Giovanile del norditalia, che da avvio all’intensa attività riservata ai giovani pongisti. A questo importante appuntamento ha preso parte anche una nutrita delegazione della nostra società sportiva composta da sei atleti a cui si deve aggiungere la partecipazione di Lucia, che si trovava con la famiglia a Caserta, alla prova di S. Nicola la Strada. Vediamo come si sono comportati i nostri atleti in erba seguiti in panchina, in assenza di Adrian, da Gibi. Nella mattinata di sabato inizia la gara dei Giovanissimi a cui è iscritto solamente Francesco. La partenza del nostro giovane, come al solito è abbastanza lenta, ma, per fortuna, nel girone non ci sono problemi; tre a zero a Mazza , poi vittoria sofferta un po’ più del dovuto contro Tomasi (3 a 2) e nuovamente tre a zero su Sguario. Al primo turno del tabellone (quarti di finale) trova il torinese Vallino. Partenza alla grande del nostro che aggredisce l’avversario aprendo bene di top spin di dritto e vittoria finale del set. Anche nel secondo parziale le cose non cambiano con Francesco all’attacco e l’avversario a subire. A metà set, con il punteggio a nostro favore per 8 a 6, il Vallino scoppia in una crisi di pianto a dirotto. Dopo un interminabile time-out prontamente richiesto da Zi Long il gioco riprende, il nostro sbaglia qualche palla di troppo e il punteggio torna in parità. Un set a testa. Anche nel terzo Francesco gioca benissimo (anche se si presenta qualche problemino sulla risposta al servizio) e nuovamente si porta in vantaggio per 8 a 6, ma è nuovamente l’avversario che alla fine si aggiudica il set. Nel quarto, purtroppo, in nostro bravo atleta non tiene di testa e quindi non entra in partita. Peccato! Quest’anno però non mancheranno di certo le occasioni per la rivincita. Domenica pomeriggio la gara dei Ragazzi con ben cinque nostri portacolori iscritti. Iniziamo da Jacopo, testa di serie numero quattro. Lo stato di forma del nostro grillo atomico non è sicuramente al meglio; nel girone non trova, ovviamente, ostacoli, tutti facilissimi tre a zero. Al primo turno del tabellone (ottavi) incontra il novarese Crespi che supera in tre set, poi è la volta di Millino, che ha lasciato il TT. Torino approdando a Genova alla corte di Alessandro Quaglia. Jacopo, forse sottovalutando un po’ l’avversario, non entra subito nel match e perde il primo set, poi tutto rientra nella norma ed i tre successivi sono appannaggio del nostro portacolori che fa sfoggio di alcuni colpi di vera classe. In semi, contro il modenese Gualdi, non entra mai in partita subendo passivamente il gioco del più forte avversario che chiude in tre set (5, 8, 5) il match. Simone: testa di serie numero nove. Girone senza problemi (un set lasciato ad Alex Moser) e poi, nel tabellone subito Palomba che lo precedeva di un gradino nel posizionamento delle teste di serie. Bella partita di Simo, che sta vieppiù maturando acquisendo coscienza dei propri mezzi; tre a uno il risultato finale al termine di un bel match dove il nostro si è mosso bene alla ricerca del “dritto” anche se a volte si allontana ancora un po’ troppo dal tavolo. Davide, pur seconda testa di serie del girone dietro Millo, non aveva certamente la strada spianata alla fase successiva. Dopo aver superato con facilità Basso gioca bene con Millino, a cui prende il secondo set, e poi si gioca il passaggio del girone opposto al camuno Santicoli. Partita combattutissima e terminata al quinto set con il punteggio di11 a 9 in nostro sfavore. Qualche problemino tecnico ancora da sistemare in fase di allenamento (la racchetta si viene a trovare troppo spesso sotto il piano di gioco!), ma, aldilà di quello, Davide ha comunque disputato un buon torneo. Nicolò era inserito in un girone composto da soli tre atleti di cui uno era Gualdi, però il passaggio alla seconda fase non gli era precluso, se lo sarebbe giocato con il castellano Rus Alin, giocatore comunque abbondantemente alla sua portata. Il nostro rappresentante non ha giocato bene, troppo precipitoso con la frenesia di chiudere subito lo scambio contro un avversario che, quale punto di forza, aveva proprio la regolarità e la capacità di “tenere dentro” la pallina. Dulcis in fundo: Tommy. Il risultato sicuramente più positivo l’ha proprio ottenuto lui. Alla prima esperienza in un torneo nazionale e dopo un solo anno di attività, supera il girone e si qualifica alla fase ad eliminazione diretta. Il concentramento iniziale termina con la prima posizione del testa di serie Juri Moser e con gli altri tre atleti a pari punteggio, ma con un nettissimo quoziente set a favore del nostro bravo giocatore che con grande merito si piazza in seconda posizione e, quindi, con relativa qualificazione alla fase successiva. Qui, dopo aver vinto il primo set, perde nei sedicesimi dal veneto Zaza.
In terra campana, in quel di S. Nicola la Strada, la nostra Lucia parte alla grande vincendo il girone con tutti tre a zero. Poi in semifinale del tabellone ad eliminazione diretta, dopo aver vinto facilmente il primo set, si spegne letteralmente consentendo così all’avversaria, la siciliana Gervasi, di aggiudicarsi il match e l’agognata finale che poi andrà a perdere opposta alla forte Smargiassi.
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