4 marzo 2014 Sono terminati, con le gare di Terni dei giorni scorsi, i tornei predeterminati validi per stabilire i qualificati ai Campionati Nazionali Giovanili in programma dal 26 aprile al primo maggio prossimi. Due soli nostri atleti erano iscritti alle gare: Lucia e Jacopo. Lucia ancora una volta, e questa volta più delle altre, sfiora il risultato di prestigio. Nella categoria Ragazze, inserita in un girone con tre sole atlete, perde, giocando bene, contro la forte difenditrice Armanini (che poi vincerà, imbattuta, la gara), ma è opposta alla Visentin, che da il meglio di se stessa. Vince i primi due set con irrisoria facilità, lasciando l’avversaria a 3 ed a 4, poi tutto cambia ed è la trevisana che, aggiudicandosi i due successivi set , si riporta in parità. Tutto sembra compromesso e, a questo punto, il pronostico è tutto a favore dell’atleta in rimonta. Così non è, Lucia parte fortissima come nei primi set e si porta in vantaggio 7 a 1. Incontro ormai archiviato? Manco per sogno! La nostra portacolori si blocca letteralmente e riesce così a perdere il set con il punteggio di 11 a 8, con un parziale di 10 a 1 in favore dell’avversaria. Un vero peccato se si pensa che la brava giocatrice veneta in seguito si qualificherà per il top 8 finale. Decisamente meglio sono andate le cose per Jacopo. Il nostro giovane atleta vince la gara della categoria Giovanissimi, superando in finale, in quattro set, il genovese Puppo, suo storico (di quest’anno) avversario. Tutto non è filato però così liscio. Nei quarti di finale, al primo incontro del nostro “grillo atomico” dopo il girone di qualificazione, opposto a Shasa Pellizzon, ha seriamente rischiato il patatrac. L’atlleta veneto (di S. Bartolomeo Salzano in provincia di Venezia), testa di serie numero quattro, perde inaspettatamente nel girone dal trentino Moser e quindi, “passando da secondo”, entra nella parte inferiore del tabellone incontrando il nostro Jacopo. Partenza al fulmicotone del nostro portacolori che si porta avanti 10 a zero per poi chiudere 11 a 2. Tutto sembra sin troppo facile, ma in effetti così non è. Shasa a farsi prendere a pallate non ci sta e così decide di giocarsi il tutto per tutto. Inizia “tirando” (dentro!) tutte le palline che gli capitano a tiro, Jacopo non trova subito la misura del blocco (soprattutto di diritto) e va in totale confusione (sbagliando anche diverse risposte al servizio!), perde il secondo set, poi il terzo ed anche al quarto parte malissimo (7 a 3 in favore dell’avversario). La partita sta prendendo una pessima piega. Tra una lacrima e l’altra il nostro campioncino cerca di uscire dalla profonda crisi; ma un paio di errori non forzati di Pellizzon (più che i colpi di Jacopo) invertono la tendenza del match, il veneto inizia a perdere quella incredibile sicurezza con cui aveva iniziato la riscossa e, nel contempo, in nostro Jacopo riacquista la fiducia nei propri colpi. La rimonta si conclude positivamente ed il set lo vince Jachi (11 a 9): si va alla bella. E qui tutto torna nella norma con il nostro giocatore che si aggiudica facilmente il set (11 a 5) e l’incontro. In semifinale supera poi, in quattro set, il romano di Monterotondo Giovannetti (testa di serie numero 3) per approdare così alla ormai ricorrente finale contro Puppo (tutti i quattro tornei predeterminati si sono chiusi con questi due bravi atleti a disputarsi la prima posizione). La situazione definitiva, per quanto riguarda la qualificazione agli “italiani“, è la seguente: Nei Giovanissimi abbiamo Jacopo e Simone, nelle Ragazze Lucia, nei Ragazzi Alessio e Nicolò. Con cinque atleti siamo la terza società piemontese più rappresentata dopo il TT. Torino (11) ed il Verzuolo (9), a pari merito con la Regaldi. Seguono il TT. Novara ed il CUS Torino con quattro, l’Avalon con tre ed il Mondovì e la Refrancorese con un atleta a testa.
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