27 gennaio 2013
Si è disputato questo week-end il terzo torneo nazionale predeterminato giovanile che si è svolto contemporaneamente in tre sedi diverse. La nostra società aveva atleti impegnati sia a Torino (la gran parte) sia a Monterotondo, piccolo comune a nord di Roma.
I risultati ottenuti dai nostri portacolori non sono stati in generale molto brillanti, qualcosa di buono comunque si è visto.
Tra i giovanissimi buona prestazione dei fratelli Gamba. Franceschino non perde tempo, compiuti gli otto anni da pochissimi giorni (il limite minimo per poter gareggiare nel settore agonistico) scende subito in campo in questa importante gara; ovviamente non vince, ma gioca a viso aperto con tutti mostrando a sprazzi bei colpi. Buone sensazioni arrivano anche da Davide. A Riva del Garda aveva un po’ pagato lo scotto dell’esordio, a Torino decisamente meglio. Si piazza al terzo posto del girone alle spalle di Millo e Fruzzetti (senza dubbio più forti) battendo però Zaza (che in classifica aveva circa 800 punti in più) al quinto set (partendo sotto due a zero) e Santicoli.
Brutta gara di Simone che, nella partita d’esordio, sottovalutando forse l’avversario, perde da un non irresistibile Del Torchio. Sotto due a zero, recupera ma poi in bella non riesce a spuntarla (9 a 11). Qualificazione oramai totalmente compromessa. Il nostro atleta a questo punto si mette a giocare come sa. Prende un set ad Oyebode (che poi vincerà la gara) e supera Martinalli. Fuori tempo massimo.
Anche Jacopo, alla prese con i postumi dell’influenza, non brilla. Vince il proprio girone battendo tra gli altri Pellizzon e Loi, entra di diritto (quale testa di serie n. 3) nei quarti di finale, ma qui si ferma per mano del ligure Puppo (atleta già incontrato varie altre volte e contro cui il “nostro” aveva sempre vinto!). C’è sempre una prima volta.
Nella categoria Ragazzi Alessio chiude in perfetta media: batte 3 a 0 i due giocatori che lo seguono in classifica (Lotti e Steria) e perde 3 a 0 dai due che lo precedono (Petriccioli e Vigini). Però, contro i più bravini, qualche cosina in più si poteva sperare; sicuramente non la vittoria, ma qualche set lottato quello almeno si.
E vediamo le prestazioni delle ragazzine. Agnese, causa un’improvvisa indisposizione, al momento di iniziare il primo incontro, è costretta a rinunciare. Peccato.
Molto bella la prestazione di Anna nella categoria Allievi. Inserita, come ormai tradizione (sigh!) in un girone sicuramente arduo disputa una buona gara; nella partita d’esordio, giocandosela alla pari, viene superata solamente al quinto set dalla novarese Pianca (a Verzuolo, poco più di un mese fa, ci aveva perso nettamente in tre set), perde poi da Veronica Mosconi (che disputerà, perdendola, la finale contro Dumitrache) e quindi, nell’ultima partita del girone, si impone in quattro set all’emiliana Rubini (che in classifica la sovrastava di circa 2300 punti!). Complimenti.
Vediamo ora come sono andate le gare in quel di Monterotondo.
Il richiamo della terra, più o meno, natia è troppo forte: quando vi è la possibilità anche solo di respirare un po’ di aria del sud le famiglie Macchione e Carmona partono. L’altra volta la meta era stata S. Nicola la strada, questa volta Monterotondo.
I risultati sono stati decisamente deludenti soprattutto per Vincenzo (in classifica il nostro portacolori aveva 3491 punti). Partito come testa di serie n. 2 non riesce nemmeno a superare il girone. Perde sia da Niculae (2468 punti) contro cui già ci aveva perso in semifinale a S. Nicola la strada, che da Ricco (1940 punti); vince una sola partita, peraltro al quinto set, contro Ares (757 miseri punti!). Trasferta da dimenticare al più presto.
Lucia inserita in un unico girone composto da tre atlete è stata superata in tre set da Smargiassi (contro la quale già ci aveva perso, anche lei in semifinale, a S. Nicola la strada) e solamente al quinto set (10 a 12) da Laurenti.