12 maggio 2012 Dopo un altro mese di sosta questo straziante calendario ha finalmente messo la parola fine ai campionati a squadre. L’ultima giornata, giocatasi oggi, ha visto, nei campionati nazionali l’esordio di due nostre giovanissime promesse: Vincenzo e Jacopo sono infatti scesi in campo rispettivamente in C1 e B2 in sostituzione dei titolari Luca (in viaggio di nozze: auguroni Luca!!) e del fratello Paolo (infortunio ciclistico). A Ghemme, in C1, la formazione avversaria era più rimaneggiata della nostra per cui inaspettatamente abbiamo anche vinto l’incontro. Priva dei fratelli Rossati, sostituti da Formajo e dal redivivo Bianchi, la formazione locale ha subito tre punti di Adrian e due di Stefano (battuto da Guidi). Ovviamente nulla da fare per Vincenzo che comunque, giocando molto bene, riceve gli applausi dei presenti e vince ben quattro set. Ma, a Ghemme, l’incontro clou era quello di C2 che ci vedeva opposti, anche in questa serie, alla squadra locale in uno spareggio virtuale per evitare la retrocessione. La formazione sconfitta rimane ad occupare la penultima posizione, a pari punti con la Chiavazzese, mentre quella vincente si porta in zona salvezza. I nostri portacolori, molto motivati, hanno disputato un’ottima gara, vincendo l’incontro con il netto punteggio di 5 a 1. Due punti di capitan Gianluca, due di Alessio Bellagotti ed uno di Luca (Paga) che cede il punto avversario a Giacomo Rondi. In B2 annata da dimenticare. Nell’ultimo incontro, che ci opponeva ai primi della classe, abbiamo schierato a fianco di capitan Curtolo, oltre a Jacopo anche Eric (in sostituzione dello squalificato Amine). L’incontro lo ha naturalmente vinto il Refrancore, ma Gabri ha conquistato il punto della bandiera battendo Bettiol e gli altri due nostri atleti hanno provato l’ebbrezza di giocare con avversari di cotal forza. Il campionato di D1 termina con una sconfitta (5 a 2) che la nostra compagine ha subito in casa dei novaresi della Regaldi. I punti, per i nostri, li hanno realizzati Gil (su Cagliero) e Teone (su Scarfone). A secco è rimasto Alessio.
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