7 gennaio 2012

Non tutte le ciambelle riescono col buco!
Venerdì 6 gennaio a Torino, nel terzo torneo predeterminato giovanile valido per la qualificazione ai Campionati Italiani, gli ingredienti per confezionare qualcosa di bello c’erano tutti.
Nella categoria Giovanissimi maschile, le prime quattro teste di serie erano i nostri giovani “moschettieri”: Jacopo la uno, Vincenzo la due, Alessio la tre e Simone la quattro.
I ragazzi, che avevano tutti partecipato agli stage (da noi con i francesi ed a Torino col progetto Giovani) erano ben “carichi” e determinati. Ma nonostante ciò la ciambella, una volta sfornata, non presentava quel bel foro centrale a significare una perfetta esecuzione della procedura di preparazione.
Uscendo dalla metafora dolciaria vediamo che cosà è successo al palacupole di via Artom.
Jacopo passa “da primo” in un girone sin troppo facile. Vincenzo supera il compagno di squadra Davide (avevamo cinque iscritti e quattro gironi, era inevitabile uno scontro diretto) e soccombe nettamente ed inopinatamente dall’albese Sandri e passa quindi “da secondo”. Alessio inserito in un girone durissimo, supera con sicurezza sia Millino (l’atleta che in regione, tra i giovanissimi, è sicuramente il meglio impostato) che Alvaro Marco piazzandosi così al primo posto nel girone. Infine Simone, anche lui come Alessio inserito in un girone da quattro partecipanti, che termina primo a pari merito con Boscolo (contro cui ha perso malamente tre a zero) e con Sacco (vittoria tirata per tre a due), ma eliminato a causa del peggior quoziente set.
E veniamo al tabellone finale. Nella parte alta subito lo scontro tra Jacopo e Millo, il nostro vince il primo set ma poi non c’è più storia, il portacolori del Refrancore dilaga e passa in semifinale. Vincenzo contro Boscolo ci mette un po’ ad entrare in partita (questo è attualmente un grave limite del nostro giovane atleta), ma poi sembra che tutto si sia sistemato; al quinto set si trova avanti 10 a 6, ma quattro match point non sono sufficienti. L’incontro lo vince malauguratamente il verzuolese.
Alessio nei quarti batte il novarese Sacco in quattro set e poi in semifinale viene a sua volta superato da Sandri (decisamente in giornata di grazia) sprecando nel quarto set (avanti 10 a 7) una buona occasione per andare alla bella.
La situazione ora, al termine delle tre prove (di cui però si prendono in considerazione solo i due migliori risultati), è la seguente: in testa c’è Boscolo con 18 punti, segue Millino con 16 e quindi, a pari merito con 14 punti Jacopo, Vincenzo e Sandri), segue Alessio con 12 punti. I posti a disposizione per partecipare ai nazionali sono tre, Jacopo si qualifica in quanto a parità di piazzamenti e di tornei giocati è, tra questi, l’atleta più giovane. Per Vincenzo saranno ora molto importanti i risultati dei tornei predeterminati nazionali (il prossimo si terrà il 28 gennaio a Torino nuovamente al palacupole).
Vediamo le altre gare che interessavano nostri atleti. Nella categoria Giovanissime solo quattro le partecipanti inserite in un unico girone. Vince la Coates (senza dubbio “di un altro pianeta”) seguita dalla Nino, terza la nostra Lucia che supera Agnese (quarta). Le nostre rappresentanti hanno comunque giocato ad un buon livello con Agnese in netto miglioramento.
La classifica finale, dopo le tre prove, vede prima Coates seguita da Nino (qualificate) al terzo posta Lucia (alla pari con Franchelli ma con un maggior numero di piazzamenti) con ottime chances di poter comunque partecipare anch’ella agli Italiani in quanto la forte verzuolese presumibilmente si qualificherà anche dai predeterminati nazionali lasciando così libero un posto in regione.
Anche nella categoria Ragazze le iscritte non erano molte. Anna è inserita nell’unico girone composto da cinque atlete. Vince la novarese Pianca davanti alla Mazzoni, terza la nostra portacolori seguita da Takahashi e De Grazia. Anna tecnicamente è al livello di queste giocatrici (la sola Mosconi, ieri assente, è inarrivabile), manca ancora un po’ di cattiveria agonistica. Troppe volte, sul finale dei set, si viene a trovare alla pari o addirittura avanti a queste avversarie e molto raramente riesce a portare a casa il risultato.
La classifica dopo tre prove presenta in testa Mosconi, seguita da Pianca, da Mazzoni e quindi la nostra Annina.